L’impegno di 5 anni fa era quello di rendere Cormano più bella, sostenibile e solidale.

In quel solco vorremmo continuare per migliorare CULTURA, AMBIENTE e DIRITTI,  vediamo cosa abbiamo fatto insieme e cosa faremo

MANI CHE SI STRINGONO

Care concittadine, cari concittadini,

è giunto il momento di rendere conto del lavoro svolto in questi cinque anni di amministrazione. Fra poche settimane saremo chiamati a eleggere i rappresentanti italiani al Parlamento Europeo, il Sindaco e il Consiglio Comunale.

Ho già espresso l’impegno che abbiamo messo nel portare avanti il progetto di Cormano bella, sostenibile e solidale. Sono trascorsi cinque anni carichi di entusiasmo, di sorrisi, diconfronto, faticosi e intensi, ma i risultati che abbiamo raggiunto rappresentano un traguardo importante perché danno prova che abbiamo rispettato quello che è stato il programma scelto dalla popolazione nelle precedenti elezioni amministrative.

C’è stata anche qualche arrabbiatura, dovuta al fatto che si vorrebbe fare tanto e tutto, subito e al meglio, ma ci sono i vincoli di bilancio e normative che non sempre aiutano a mettere in campo le idee e i progetti.

Spesso ho avvertito la fatica di non poter dare risposte: stiamo vivendo tempi difficili a livello mondiale e indubbiamente le ripercussioni della crisi si sentono anche a Cormano. Crisi non solo economica, ma anche di valori. E fare amministrazione vuol dire anche avere in mente la crescita civile e culturale della propria comunità, che deve ritrovarsi intorno ai valori della democrazia, della solidarietà e della giustizia.

E’ per questo motivo che si è mantenuta la spesa per i servizi sociali, per le scuole, dentro le quali cresce il nostro futuro, la realizzazione di eventi di qualità sul territorio per consentire alle persone di restare in città, viverla e intrattenere rapporti sociali, uscire di casa e popolare le piazze, contribuendo in tal modo a renderle luogo sicuro e vivibile.

Abbiamo investito oltre 4 milioni di euro: nell’edilizia scolastica (plessi di via Beccaria, via Ariosto e via Molinazzo), in un piano straordinario di manutenzione di strade e marciapiedi che continuerà nei prossimi anni, nella riqualificazione del centro sportivo, rendendolo più bello e più utile allo sport cormanese e dedicandolo a Falcone e Borsellino. Tutto questo senza aumentare l’addizionale Irpef e mantenendo sostanzialmente inalterate le tariffe dei servizi a domanda individuale. Tutto quello che è stato realizzato, e che viene rendicontato nel presente documento, è il risultato di un lavoro di squadra continuo: è per questo che ringrazio i miei assessori, che mi hanno accompagnata e sostenuta, i consiglieri comunali di maggioranza e di minoranza, che hanno garantito il necessario scambio dialettico di cui la politica ha bisogno. Grazie alle istituzioni, scuole e forze dell’ordine, associazioni, parrocchie, cooperative, centri sociali, comitati (di genitori, di quartiere) e ai cittadini che hanno partecipato alla vita istituzionale della nostra Città, condividendo spesso l’impegno profuso nell’opera di miglioramento che abbiamo voluto intraprendere.

Ringrazio tutto il personale degli uffici per la professionalità, per lo spirito di collaborazione sempre dimostrato e per la disponibilità quotidiana. Ringrazio la mia famiglia, che mi ha dato i tempi e le opportunità di dedicarmi “anima e corpo” al servizio della città. Tanto lavoro è stato fatto, ma soprattutto tanto ce n’è ancora da fare e di questo ne siamo consapevoli. In questi anni abbiamo gettato le fondamenta per costruire una città che non si arrende al pessimismo e che, con sinergia e determinazione, cerca quotidianamente di essere semprepiù bella, più verde e più coesa. Ci piacerebbe continuare a costruirla insieme a tutti voi.

IL SINDACO – TATIANA COCCA

 

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